Bomber's-Atletico 5-1...a cura di Carime Nureyev

Partita a senso unico con i bomber nettamente superiori ad un avversario che più che una squadra di calcio sembrava il casting dell’Isola dei famosi (tra gli altri nella nebbia sono comparsi Scamarcio, Benzema, Odoacre Chierico e Jimmy Fonata tra i pali). Chiuso il primo tempo in netto vantaggio nella ripresa non c’è stato il consueto calo segno che la squadra è un lusso per questa silver, le pagelle:
Pierdamiano voto 6: ordinaria amministrazione per il giaguaro che viene chiamato in causa con il contagocce dai modesti avversari, si fa infilare da Scamarcio nel primo tempo con un angolato sinistro ma poi abbassa la saracinesca:Garella
Pierluigi voto 6.5: riparte in quintetto e si piazza nel suo classico ruolo di difensore centrale disputando una partita senza sbavature e mostrando qualche anticipo in bello stile;il bomber lo sostituisce a 5 minuti dal termine regalandogli la meritata standing ovation dopo un rinvio che ai più nostalgici ha ricordato l’indimenticato ex difensore Atalantino Magnocavallo: Puntuale!
Denis voto 7:gioca con il freno a mano tirato perché questi avversari sono troppo poco per lui, qualche bella diagonale nel primo tempo tanto per mettere in chiaro le cose, e una serie infinita di anticipi: serata libera!
Stefano voto 7:spostato a centrocampo per esigenze d’organico ci mette un po’ per calarsi nel nuovo ruolo ma dopo il gol (trovato con un memorabile destro a giro…) prende fiducia e si trasforma in mastino; nel secondo tempo fa valere la sua brillantezza fisica, pressa come un ossesso e sradica con facilità disarmante la palla dai, molli, piedi degli avversari: Garanzia!
Salva voto 6: vorrebbe spaccare il mondo ma gli scarsi contenuti agonistici del match non ne innescano il killer istinct; si limita a qualche bella azione personale, trova il gol quasi per caso e per poco non ci rimette la colonna vertebrale su un maldestro tentativo di rovesciata, Nervoso!
Davide voto 6: non che si risparmi, nel primo tempo copre da solo la sua fascia di competenza, semmai il problema è un altro:il ragazzo sembra affetto dalla sindrome di Gourcouff, ovvero reclama spazio, anche quando si trova davanti campioni celebrati, e quando finalmente parte titolare appare timido e prende assai raramente l’iniziativa, da lui ci si aspettava una partita con il sangue agli occhi e gli avversari sembravano la vittima sacrificale ideale ma forse è meglio un anno al Bordeaux…:Nebuloso!
Veris voto 7.5:spietato come non mai, non fa sconti alla sciagurata banda di ragazzotti che sbigottiti lo vedono volteggiare, scattare, saltare e trafiggerli su calcio piazzato praticamente ad ogni occasione. Immarcabile, si ricandida alla topo seven: El Prinsssipe
Paolo voto 6.5: “…per vedere la luce bisogna accenderla…” queste le sue dichiarazioni a caldo dopo il match che spiegano molto meglio di qualsiasi commento il modo di intendere il calcio di questo agopuntore salentino strappato al professionismo grazie ai petroldollari del bomber; di abbagliante bellezza lo schema su punizione che ha definitivamente tolto dal match Salva e strappato un sorriso addirittura alle incarognite rugbiste della porta accanto: Chapeau!
Stefano voto 6: sfiora il tap –in d’ordinanza preferendo calciare la nuca del portiere al posto della sfera e compromettendo così i già tesi rapporti con quel giocherellone dell’arbitro che in quanto a simpatia farebbe invidia a Giampiero Mughini. Meno male che la partita finisce e il buon Sassi non rimedia il rosso: Preso di Mira!
Bomber voto 7: è la risposta italiana a Mourinho, nonostante le pesanti assenze manda in campo un squadra accorta che non si fa irretire dagli indecifrabili avversari, gestisce al meglio i cambi e alla fine porta a casa il terzo successo in 4 partite: “Non sono un pirla!”