Flebili speranze di play-off...

Dopo il secco 5-0 che il Villaggio-KS ha rifilato ad Arts Cafè, resta l'ultima giornata, da giocare contro i Fly net (l'ultima squadra incontrata) dove è difficile pensare che possa venirne fuori senza neanche un punto. Eppure i Bomber's hanno l'obbligo lunedì prossimo di giocare e vincere contro i Plaza Cardueza (incontrati già altre volte, tutte finite con vittorie di misura 4-3, 5-4).
Per cui lunedì c'è un solo risultato, poi tutti a gufare mercoledì!

Bomber's-Fly Net Compute Max 8-7

La fredda cronaca. In tutto si contano 12 uomini, 1 mister e 1 tifoso, l’affezionatissimo Pippo (chissà anche lui sarà dei nostri…). Non ci sono neanche pantaloncini per tutti, e la fredda panca non basta per tutti.
Primo tempo: gli avversari si mostrano squadra onesta e che predilige il gioco a terra e che non disdegna di infilare a ripetizione i Bomber’s su gentili inviti degli stessi, che portano come i re Magi doni a non finire. La difesa inedita Sassi-Damiano fa acqua e il resto della squadra gioca come se stessimo perdendo 10-0 e mancassero 2 minuti (tutti avanti eh-eh tutti avanti oh-oh!). Ma siamo sul 4-2 dopo 10 minuti. Sergio inizia a incazzarsi per scuotere i compagni e qualcuno si sveglia. E’ Carmine che sfonda sulla sinistra facendo uso della sua finta di corpo denominata del “Cobra”, con movenze del bacino da danza del ventre: i difensori gradiscono e lo lasciano infilare più volte, ma i gol faticano ad arrivare. L’ingresso di Piedino al posto di un mezzo infortunato Damiano riporta un po’ di equilibrio nella flora difensiva, che inizia a non far cagare più come prima, e un bel destro di Sergio dalla distanza fa. 5-3, ed ora però pare che siamo tutti svegli e la partita può avere inzio.
Si riparte con Sergio C. sulla sinistra, Davide nel mezzo al posto dello stirato Sergio, e davanti il Dottore. La musica è di poco cambiata tanto che il risultato si muove, ma non a favore nostro tanto che un 7-4 a 10 minuti dal termine sembra una condanna. A questo punto la sveglia: fuori Sergio C., autore di una buona testata sull’incrocio a porta vuota e un fuori campo su schema da calcio d’angolo, dentro Carmine ancora insipegabilmente fuori in un momento in cui si deve recuperare, il Doc dietro (si fa per dire) con Piedino. Si rischia anche di capitolare con spesso 2 contro 1 in difesa, ma è giusto così e complice una gran spinta di tutti si inzia la rimonta. Davide si divora un gol a porta vuota, ma dopo poco si fa perdonare da identica posizione (esultanza alla Kaka con le mani al cielo, idem per i compagni…ma forse stavano bestemmiando). Salva iperversa dappertutto creando scompiglio e fornendo assist d’oro ai compagni. E’ di Veris il gol di testa del pareggio quando mancano 2 minuti. Le energie residue sono poche, ma la grinta è tanta, per cui si continua ad attaccare e dietro non arriva più nulla, complice anche un innesto azzeccato di Damiano sulla sinistra che tarpa le ali di Possanzini avversario, che fino a quel momento stava volando.
E’ triste dirlo ma ci pensa il portiere avversario: qualche volta a mai dire gol, lo abbiamo visto, ma dal vivo non mi era mai capitato. Rinvio di mani….nella sua porta. Si, 8-7. Grossa esultanza antisportiva e 2 min di recupero. Succede di tutto: gli avversari tornano su e Pierdamiano deve mettere nella tasca i 3 punti, prima su una botta da fuori, ma soprattutto alla fine, quando salva per 2 volte allo scadere su un’azione viziatissima, perché la palla era abbondantemente uscita dal campo.
Senza merito,, ma con le palle, vincenti!

Pierdamiano 7: i gol sono dei bellissimi tiri da fuori, su cui le belle statuine dei compagni non hanno piacere di intervenire. Una parata con la mano di riporto e due interventi finali, contribuiscono alla vittoria. Se consideriamo che ha preso 7 gol da una squadra che in totale ne ha fatti una decina, non sarà contento…Prozac
Sassi 5: il buon Sassi sa che per me è un punto di riferimento, ma è anche vero che adesso è fuori forma, poco lucido negli appoggi a centrocampo e tardivo nelle chiusure. Lo salvano il senso della posizione e l’esperienza da vendere, ma nel complesso è una partita decisamente no. Sfiatato
Damiano 5+: disastroso nel primo tempo, dove regala palloni agli avversari manco fosse al banchetto del PDL e si fa mangiare come le Fonzies in dribbling (forse provoca il rigore…non ne sono sicuro). Esce fingendo uno strappo, ma in realtà non vede l’ora di sentire la doccia calda. Importante invece il suo innesto nel finale di partita dove trova la sua collocazione alto a sinistra, dando la sua spinta. Ha sfatato il mito della vittoria. Amen
Dottore 6,5: in panca nel primo tempo, nel secondo prima fa il centrocampista, poi la boa d’attacco ed infine il difensore. Non è da tutti o forse nessuno lo vuole vicino? Fatto sta che i suoi due assist li fa e la squadra la fa girare lui quando Sergio si infortuna. Jolly
Piedino 7,5: si non me ne frega niente, per una volta mi metto migliore in campo e non voglio sentire storie. Influenzato e con caghetto incorporato (l’ennesimo) scende in campo lo stesso al bisogno e sfoggia una grinta immensa. Nel secondo tempo fa reparto da solo e quando capisce che l’arbitro fa “l’inglese” per il forte attaccante avversario la partita è finita. Materazzi gli fa una pippa, perché utilizza tutto per contrastarlo, abbracci, anticipi al limite, scivolate, sportellate, coltellate…risultato la difesa c’è e tiene bene. Chiede il cambio gli ultimi minuti e non glielo danno e per poco non devono costruire un mausoleo a Riale. Stoico
Sergio 7-: è sull’orlo di una crisi di nervi nel primo tempo; lasciato solo a centrocampo manco fosse appestato, si ritrova spesso in mezzo a un party avversario senza essere stato invitato. Gran gol il suo, peccato per il muscolo che lo molla anzitempo. Recupera presto.
Carmine 7+: ieri non lo si teneva proprio, solo Il Bomber è riuscito….tenendolo in panca per oltre 15 minuti nel secondo tempo. E’ in gran forma il compaesano di Di Pietro. Prende qualche rischio di troppo nel dribblare, ma è sempre lui a portare l’azione in mezzo all’area avversaria e getta il cuore oltre la fatica. Trapano
Salvatore 6,5 (così impari a criticarmi): nel primo tempo si dimentica che la fascia destra è la sua, il mancato equilibrio è soprattutto colpa sua. Si fa perdonare alla grande in versione assist-man. Scordato
Sergio C. 5: commovente il suo ritorno al calcio che conta per l’ultima volta. Lo ricorderemo così, con il passo felpato, la finta a uscire e poi rientra con il sinistro, con le fasciature in ogni parte del corpo. Se contiamo gli anni, bisognerebbe dargli 8 per il coraggio di provarci ancora. Scorza dura
Davide 7-: un gol mangiato e un gol fatto, una prestazione ottima, fatta di corsa e sacrificio. Si spende per tenere incollati i due reparti; ignorato nel primo tempo, viene inserito nel secondo e tolto nel suo momento migliore. Se entrasse in crisi mistica, lo capiremmo. Psicolabile
Veris 6: gli spazi che gli concedono sono tanti e le occasioni che gli capitano ancor di più. Ma oggi aveva lo stop versione flop e il tiro ritardato. Non uccide più su punizione, ma colpisce col capoccione. Poteva fare molto molto di più. Rimandato

Bomber 6: la scelta era tanta. Ma il casino pure. Toglie Davide nel suo momento migliore e imbriglia Carmine quando servirebbe per la rimonta. Non batte ciglio quando la squadra sbanda come un Y10 in curva a 110. Il suo sacrificio a non giocare però vale oro, per uno che si è dedicato completamente a questa squadra, non finiremo mai di ringraziare. Uno di noi

Pippo: nonostante la pioggia con noi. Meriterebbe una maglia solo per la sua assiduità.

Bomber's- Moki forever: 1-3

Malanimadelimortacci dell'arbitro e del numero 20 avversario (melone-Stellone). Uno ci ha rincoglioniti sbagliando colori e nomi delle rimesse in gioco, l'altro era una fottuta cicala.
Finito lo sfogo a caldo della sconfitta immeritata analizziamo serenamente la partita: primo tempo da manuale, azioni solo di marca Bomber, gli avversari che non riescono a vedere non una volta la faccia di Pierdamiano da vicino, Peccato che non si riesca a concretizzare le buone occasioni create, un po' anche per sfiga (vedi il salvataggio involontario del Salva su punizione di Veris), ma 0-0 a fine primo tempo.
Si inzia: 5 minuti di smarrimento completo, in cui non si capisce perche' ma ci ritroviamo con Denis solo in mezzo e due terzini larghi Damiano e Sassi, centrocampo regalato agli avversari che prendono fiducia e sparano per la prima volta verso Pierdamiano che risponde presente. Vantaggio avversario: fallo per i blu..noi?..no loro sono blu...ma la maglia e' arancio, mattone....battuta superrapida, due contro il portiere e goodnight a tutti. Pareggio strameritato in breve: grande spunto sulla sinistra (Carmine!?) e il dottore come fulmineo come il pensionato che tira su la cassa d'acqua alla Coop la mette dentro. Il 2-1 avversario e' frutto del culo, ma proprio quello visto che un tiro innocuo colpisce il deretano di Stellone e la palla e' imprendibile. Il 3-1 e' ancora peggio: difesa presa un po' in contropiede ma Pier ci mette una pezza, una mano, colpita ripetutamente non dal pallone ma dal piede del loro attaccante che tutto prenda eccetto la boccia che carambola sul compagno che a due passi spinge dentro. In mezzo a tutto cio' una serie di clamorose occasioni per noi. Finisce senza strette di mano per una squadra che non solo non ha meritato ma ha pianto falli tutta la partita.

Mancano due partite: servono 6 punti, per cui poche pugnette.

Arbitro 3,5: partiamo dal protagionista. Passino gli errori che possono commettere tutti, passi che quando dice fondo intende laterale, ma porca troia i colori no! quando chiama i falli sfoggia tutte le nozioni di arcobaleno che conosce per assegnare all'una e l'altra squadra e crea una confusione che ci costa caro.A senso unico per quasi tutta la partita. Daltonico e infame.

Pierdaminao 7,5: incolpevole sui gol, mette 2-3 pezze niente male. Vale un gol l'uscita bassa dopo il dribling suicida di Carmine davanti l'area. Ha poca fantasia quando cerca il cartellino giallo: corsa verso l'arbitro a meta' campo e "Che cazzo hai visto!"....scena gia' vista. Recidivo
Denis 7+: ecco come si alza una casa. Calcestruzzo e cemento armato, e gli avversari possono sbattere quanto vogliono ma da li' proprio non si passa. Grattacelo
Piedino 6,5: se nel primo tempo non arriva un tiro e' anche merito suo, usa poco il fioretto, ma risulta efficace e puntuale nelle chiusure. Non spinge e forse questo e' il limite, soprattutto quando si affrontano squadre cosi' chiuse. Freno a mano.
Carmine 7: altra ottima prestazione, capace di sfondare sulla fascia o di proporsi per vie centrali, dove per un soffio non trova la marcatura con una delicata stoccata di punta. Fondamentale nel primo tempo quando non permette al 6 avversario di giocare una palla in mezzo al campo: si sacrifica quando nel momento di follia generale si ritrova costantemente ultimo difensore, ruolo non suo....e si vede dal dribbling da ultimo uomo che poteva costare caro. Shining
Salvatore 7,5: il piu' pericoloso, costante per tutta la partita, non trova la marcatura per imprecisione, ma la sua partita e' stata perfetta: non perde mai la sua posizione e non rinuncia mai ad un'azione offensiva. Rullo
Sergio 6,5: arriva in ritardo, ma quando scende in campo e' puntuale come al solito, nelle chiusure e nelle ripartenze, macina chilometri: le sue aperture sono ossigeno per il gioco, che da quando si e' inserito in questa squadra e' nettamente migliorato. Prova i tacchetti delle sue scarpe nuove sulle caviglie di un avversario, ma per il tiro da fuori devono ancora essere rodate. Baldini
Dottore 6: alla fine del primo tempo qualcuno in panca chiede se il dottore e' sudato perche' non sta bene o perche' ha veramente giocato. Costantemente anticipato e assente ingiustificato nel ruolo che preferisce, si fa perdonare in versione Bobo Vieiri, quando fa da sponda ai compagni e sigla l'unico gol della partita. Autore del primo gol alla moviola: cronometro alla mano scorrono 190 secondi da quando stoppa la palla a quando la scarica in rete. Ben Johnson
Veris 5,5: di fronte c'e' una squadra molto chiusa, e lui soffre la mancanza di spazi, anche se spesso riesce ad anticipare il suo marcatore. Le uniche occasioni che ha sono su punizione, solo una volta ben battuta. Affranto
Sassi 5,5: quando entra nel secondo tempo mostra un certo disagio a trovare la posizione corretta, o meglio occupa la sua preferita da cursore di destra, ma ieri avrebbe dovuto affiancare Dennis, per lasciare andare su Carmine o Damiano. In difficolta' in alcune circostanze, ma considerando che era al rientro da un lungo stop, ci siamo. Quando tornera' a segnare nei primi minuti di gioco, vuol dire che lo abbiamo ritrovato. Lost
Damiano 6: e' tornato...non iniziate a dire ...."e abbiamo perso"....perche' l'uomo che una volta correva piu' veloce di un cavallo, ieri e' sembrato decisamente tonico e veloce. Non a livelllo equino ma ormai con un cane se la gioca. Sicuramente il megliore negli spogliatoi in fase di marketing autopromozionale. Rinfrancato
Davide s.v. : entra giusto per prendere un calcione e per vedersi fischiata la punizione contro. Viste le ultime uscite meriterebbe sicuramente piu' spazio, anche se a centrocampo la concorrenza e' molto dura. Non mollare

Bomber 8: girandole di cambi manco fossimo al luna park e formazione equilibrata al bilancino di precisione. Tirata di orecchie quando si accorge che lo schieramento a due terzini non funziona, si morde le mani ma non richiama nessuno all'ordine. Commovente come la scena della carrozzina della Corazzata Potiomkin, il suo ingresso in campo in occasione della bufalata del 3-1, che aiuta ad alimentare il parapiglia finale. Anarchico insurrezionalista

La VI giornata parla chiaro...

In virtù dello scontro diretto vinto, SIAMO AL 4° POSTO, quando mancano 3 match alla conclusione.
Avanti tutta.

Il miglior per il CSI è stato Bomber Vestrucci.

Bomber's-Goblin 5-4

Vittoria all’ultimo respiro! Una vittoria meritata, nonostante un gioco non proprio esaltante ed una prestazione solo sufficiente, che stava per sfuggire alla fine merito di un gran portiere avversario.
Tra le note positive la determinazione di portare a casa la vittoria, tra le negative: troppo sbilanciati, abbiamo preso due gol da rinvio del portiere ed il gol del 4-4 ancora su rinvio in 4 contro 2. Va bene il Foggia di Zeman, ma ieri abbiamo esagerato.
Pronti via 3 contropiedi micidiali avversari, uno finisce in rete. Solito inizio a fari spenti: la squadra si riorganizza e complice un Davide ispirato, un Salva rifinitore ed un Pierdamiano che tira giù la saracinesca e appende il cartello “Provate più tardi”, il primo tempo si chiude sul 4-2. Nel secondo tempo i bomber continuano ad attaccare in modo sterile e confuso, tanto da lasciare continuamente il fianco ai contropiedi avversari e un paio di volte ancora il portierone, un’altra volta si ricorre al giallo, si tiene botta fino al 4-4. E’ Denis nel finale a chiudere i conti per il meritato 5-4 nei minuti di recupero.

Pierdamiano 8,5: non sbaglia un colpo, para il parabile e il paranormale, quando su un’uscita sulla testa di avversario lo anticipa, la palla rimbalza sulla schiena dell’avversario, finisce sul suo tacco e la manda in giravolta spaziale in angolo. Tutto questo a 5 cm dalla porta con due avversari in preda ad una crisi di nervi e Piedino in crisi dissenterica. Mago Oronzo.
Denis 7-: insolita partita di Wall, perché avanti sin dai primi minuti si spinge in avanti ed è suo il guizzo finale, ma dietro oggi nel solito muro appaiono delle piccole crepe. Colpisce anche un incrocio dei pali e a fine partita si scopre che il portiere avversario è suo compagno di squadra e doveva fare gol. Bersagliere.
Piedino 6-: cura l’insicurezza che sente addosso vista la serata di euforia difensiva generale, con il più classico dei rimedi trapattoniani: puntazze a pulire l’aria, colpi di testa con gomiti belli larghi, spintoni di qua e di là, forchetta per fermare l’avversario solo davanti al portiere. Non bello da vedere. Spazzino
Dottore 5: ogni tanto ci sta fare il sombrero….farne due di seguito a metà campo sul 4-3, su pressing a tre degli avversari quando sei scoperto no! La partita del dottore viaggia tra anonimi cross dalla fascia ad un gol quasi fatto che si fa respingere dal superportierone; non riesce ad incidere sulla partita dalla sua posizione preferita e soprattutto è assente ingiustificato in fase di non possesso palla. Ti vogliamo bene lo stesso.
Sergio 7: anima e core di questa squadra. Un po’ appesantito dalla 20km della maratona domenicale (…e vorrei vedere, io ero stanco per essere andato a S.Luca in macchina….), oggi non si riusciva a giocare, ma lui si è dannato l’anima, sia in fase di impostazione che di copertura. Fa circolare la palla e i compagni e dirige il pressing sugli avversari. Vigile urbano.
Salvatore 7+: è uno dei pochi che velocizza le azioni, taglia il campo a fette ed è sempre pronto a rientrare. E’ in forma il ragazzo e lo sta facendo vedere partita dopo partita. Grande assist per il colpaccio finale e una tiratina d’orecchie per non aver concretizzato un paio di buone occasioni e per le parolacce che riserva all’arbitro-pensionato reo di avergli fischiato un fallo inesistente, che lo ringrazia con un cartellino. Si consiglia un periodo di lavori socialmente utili.
Davide 7: gran bella prestazione. Gioca il primo tempo con autorevolezza e convinzione, va al tiro in più di un’occasione e nell’azione del 4-2 è lucido nel preferire il compagno meglio piazzato al tiro. Esce azzoppato da un calcione di un avversario dopo un ripiegamento. Dottor House
Veris 6: irritante quando tenta con 20 finte di fila di dribblare il suo diretto avversario per liberare il tiro anzicchè servire i compagni smarcati: il risultato è che o gli fregano la palla o gli rimpallano il tiro, ma nel frattempo sono rientrati tutti gli avversari, i parenti e gli amici e il pic-nic può aver inizio. Molto meglio quando scambia e partecipa alle 5 e dico 5 azioni perfette che hanno portato ai gol, in particolare la sua spizzata di testa nell’ultima azione che libera il Salva nella corsa per la vittoria. Ci mette tutta l’esperienza contro un difensore, che non riuscendolo ad anticipare mai lo ingroppa, manco fosse un babbuino in calore. Violentato.

Bomber 6: ripropone il Doc in difesa, forse anche perché il buon Sassi ha un piede malconcio. Quando anche Davide va Ko, c’è poco da cambiare e lui si rintana ai bordi del campo, da spettatore. Viene ripagato ampiamente da Davide della fiducia accordatagli.

Sassi 7: presente al bisogno anche in condizioni fisiche non ottimali, mostando il giusto attaccamento alla maglia azzurra. Conferma