Bomber's-Greto 4-4

La legge delle tre C: Cuore, Carattere e Culo. La sintesi della partita è 7 ragazzini indemoniati contro 7 buoni padri di famiglia che cercano di svagarsi un po’ al lunedì. Pressing altissimo e continuo, passaggi precisi, cambi di campo, sovrapposizioni, ma una scarsa vena al tiro, Quindi il cinismo dei Bomber’s alle corde per tutto il match, viene fuori proprio all’ultimo minuto e si torna a casa con un punticino contro un ottimo avversario che fa morale.

Pierdamiano 8: se è vero che la metà dei tiri avversari finisce sulla rete metallica che circonda il campo, è anche vero che quasi l’altra metà finisce contro i guantoni nuovi di pacca dell’aspirante comico, che oggi si mostra in splendida forma e con i riflessi pronti. Salva il risultato in più occasioni e si arrende solo a tiri imprendibili. UomoRagno
Denis 7: il repertorio è sempre lo stesso, senso dalla posizione perfetto, anticipi, mai un pallone perso, chiusure in extremis, ma quando arrivano in 3 contro 2 si arrende anche lui…per le magie ci sta lavorando. HarryPotter
Piedino 6: il Foggia in vantaggio a Cittadella e il torneo delle sei nazioni lo caricano a mille e quando entra in campo sente la grinta degli azzurri, ed anche il piede, tanto che al primo ed unico tiro dopo pochi secondi sigla un perfetto kick da tre punti. Il pallone non finisce in porta ma a Porta Santa Isaia. Volano bestemmie da parte di tutti, anche da parte della signora che abita al civico 2, che scuotono il talento aspro del ragazzo che torna mestamente in difesa. A fine gara non si ricordano sbavature di rilievo né interventi miracolosi. Inespresso
Dottore 5: il buongiorno si vede dal mattino. E lui ieri infatti dormiva. Lancia i contropiedi avversari con cross dalla difesa molli quanto basta, si fa notare per uno stato fisico imbarazzante, tanto che il 9 lo prende di mira e prende la mira sempre dalla sue parti. Ha il demerito di non chiedere mai il cambio anche quando necessiterebbe della doccia, ma noi gli vogliamo bene così, sennò le pagelle del giorno dopo sarebbero troppo piatte. Costante
Carmine 6: bisogna essere sinceri, era veramente nella posizione di campo peggiore ieri. Sarà che aveva già giocato una partita, ma stare dietro al furetto n°13 avversario lo sfianca e finisce con il volto stravolto dalla fatica. Cerca di tessere qualche azione, ma tiene troppo palla e finisce preda degli alligatori, ma anche oggi mostra grande impegno e dedizione alla causa. Affaticato
Salvatore 6: merita la sufficienza per il guizzo che permette a Veris di siglare il 4-3, ma nel complesso non disputa una buona gara, facendosi pregare in fase di ripiegamento e fallendo un paio di occasioni clamorose sottoporta. Porta ancora rancore per la partita persa che non ci ha permesso di andare in Platinum, ma vista la partita di ieri direi che forse forse è meglio così. Forse. Spento
Pià 7: voto alto per il ritorno del figliol prodigo che spazza via le titubanze dei compagni di squadra, sfoggiando una partita fatta di umiltà e grinta incredibili, gettando il cuore oltre l’ostacolo. E’ uno dei pochi che riesce a spezzare le trame avversarie e non si perde nei suoi dribbling caparbi e poco fruttuosi ma oggi bada al sodo, coprendo molto bene. Ringhio
Veris 6,5: soffre di solitudine emarginato dal gioco (avversario) e cercato con lanci di rimessa altissimi e ingiocabili; sta quasi per cadere in depressione, ma anzicchè rifugiarsi nel Prozac, si rianima nel finale segnando i due gol che danno il prezioso pareggio alla squadra. Solitario

Bomber 6,5: impone il ritorno di Pià senza mezzi termini e alla fine ha ragione lui. Ieri di indicazioni se ne potevano dare ben poche, ma ogni tanto cerca di sottolineare le sbavature, che la squadra accetta sempre di buon grado. Quindi VOCE mister!